Sangue a Rotterdam.
La sera del 19 settembre, un uomo armato di coltello ha pugnalato a morte una persona e ne ha ferita gravemente un'altra nella città portuale olandese di Rotterdam. Secondo quanto riferito dalla polizia, un sospetto è stato arrestato. La rete pubblica olandese Nos ha riportato alcune testimonianze secondo le quali il sospettato ha gridato “Allahu Akbar” prima di scagliarsi sulle vittime.
Il Ponte Erasmo, luogo dell'attentato, è considerato uno dei simboli della città e collega il centro storico con la zona del porto vecchio.
Non è la prima volta che questa città olandese è coinvolta in attività jihadiste.
Nell'agosto del 2017, pochi giorni dopo l'attentato sulla Rambla di Barcellona, la polizia olandese è intervenuta tempestivamente ed ha intercettato un furgone pieno di bombole di gas pronte ad esplodere per compiere una strage in occasione del concerto della band statunitense “Allah-Las”.