Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato che le forze di intelligence turche hanno ucciso il leader dello Stato islamico (ISIS) Abu al-Hussein al-Husseini al-Qurashi, 4° califfo dello stato islamico in carica dal 30 novembre 2022. Fonti locali e di sicurezza siriane hanno affermato che il raid ha avuto luogo nella città siriana settentrionale di Jandaris nella notte tra il 29 e 30 aprile. L'ISIS ha selezionato al-Quraishi come suo leader nel novembre 2022 dopo che il precedente leader dell'ISIS, Abu al Hasan al Hashimi al Qurashi, è stato ucciso in un'operazione statunitense nel sud della Siria. Quest’ultimo, secondo due anonimi funzionari della sicurezza irachena, era Juma Awad al-Badri, fratello maggiore dell'ex leader dell'ISIS Abu Bakr al-Baghdadi. Secondo soufan center, l’annuncio da parte di Erdogan ha probabilmente lo scopo di rafforzare l'immagine del presidente turco come leader forte e capace, specialmente in vista delle elezioni. Dal febbraio dello scorso anno, lo Stato islamico ha perso tre leader in successione, indebolendo il gruppo centrale in Siria e spostando il centro dell'azione sui suoi affiliati nel Sahel, nell'Africa sub-sahariana e nell'Asia meridionale. In merito alla somiglianza dei nomi dei recenti Califfi, essa non deve trarre in inganno. L’appellativo Qurashi è un chiaro riferimento al clan Hashim della tribù dei Quraysh, la stessa di Maometto, ed è funzionale per definirsi diretti discendenti del Profeta. Fonte immagine: Reuters, Twitter Fonti: thearabweekly, thesoufancenter.