Attentati di Bruxelles del 2016: condannati i terroristi

La Corte d'assise speciale di Bruxelles ha reso note le condanne definitive nei confronti dei terroristi autori degli attentati del 22 marzo 2016.

I giudici hanno condannato rispettivamente a 20 e 30 anni di reclusione Salah Abdeslam e Mohamed Abrini. Per gli altri 6 imputati le pene sono: ergastolo per Oussama Atar (deceduto), Osama Krayem e Bilal El Makhoukhi; 20 anni per Sofien Ayari e Ali El Haddad Asufi; 10 anni per Hervé Bayingana-Muhirwa.

Motivando la condanna nei confronti di Salah Abdeslam, già condannato all’ergastolo per gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015, il collegio ha dichiarato: «Abdeslam pone i precetti dell'Isis al di sopra di quelli della nostra giustizia».

Mohamed Abrini, “l'uomo con il cappello” che accompagnò i jihadisti negli attentati suicidi all'aeroporto di Bruxelles, è stato condannato a 30 anni. La procura federale aveva inoltre chiesto la decadenza della nazionalità belga di quattro dei condannati (Mohamed Abrini, Bilal El Makhoukhi, Ali El Haddad Asufi e Hervé Bayingana) ma la corte e la giuria non hanno accolto questa richiesta.

Gli attentati di Bruxelles del 22 marzo del 2016 costarono la vita a 35 persone, 16 all'aeroporto di Zaventem e 16 alla stazione della metropolitana di Maelbeek/Maalbeek. 340 le persone ferite.

I tre attacchi vennero rivendicati dopo poche ore dallo Stato islamico tramite l'agenzia di stampa Amaq.


(Fonte immagine: aljazeera)